Stress da Lavoro Correlato

In Italia esiste l’obbligo per il datore di lavoro di valutare e gestire i rischi derivanti dallo stress da lavoro correlato, così come ogni altro tipo di rischio connesso all’attività lavorativa. Questo obbligo è stabilito dal Decreto Legislativo 81/2008, noto come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro. Il Dipartimento di medicina, epidemiologia, igiene del lavoro e ambientale ha pubblicato nel 2011 una metodologia per la valutazione e gestione del rischio da stress lavoro-correlato, al fine di fornire alle aziende uno strumento pratico per affrontare questa problematica.

La metodologia proposta si basa su un approccio strutturato e scientifico, che prevede diverse fasi:

1. Identificazione dei fattori di rischio: vengono individuati i fattori di rischio che possono causare stress lavoro-correlato, come ad esempio il carico di lavoro eccessivo, la mancanza di controllo sul lavoro, il conflitto di ruoli, l’ambiente lavorativo poco supportivo, ecc.

2. Valutazione dei fattori di rischio: viene valutato il livello di esposizione dei lavoratori ai fattori di rischio identificati. Questa valutazione può essere effettuata attraverso l’analisi di dati oggettivi (ad esempio, il numero di ore lavorate, il numero di scadenze da rispettare, ecc.) e attraverso l’ascolto dei lavoratori (ad esempio, tramite questionari o interviste).

3. Valutazione degli effetti sul benessere dei lavoratori: viene valutato l’impatto dei fattori di rischio sul benessere psicofisico dei lavoratori. Questa valutazione può essere effettuata attraverso l’analisi di indicatori di salute (ad esempio, l’assenteismo, il turnover, ecc.) e attraverso l’ascolto dei lavoratori (ad esempio, tramite questionari o interviste).

4. Identificazione di misure di prevenzione e protezione: vengono individuate le misure da adottare per prevenire o ridurre i fattori di rischio e proteggere la salute e il benessere dei lavoratori. Queste misure possono riguardare l’organizzazione del lavoro, la formazione dei lavoratori, l’adozione di politiche di conciliazione vita-lavoro, ecc.

5. Monitoraggio e revisione: viene effettuato un monitoraggio periodico per verificare l’efficacia delle misure adottate e apportare eventuali modifiche o miglioramenti.

La valutazione e gestione del rischio da stress lavoro-correlato è un processo complesso che richiede competenze specifiche. È consigliabile coinvolgere esperti in materia di salute e sicurezza sul lavoro o consulenti specializzati per garantire una corretta applicazione della metodologia e una gestione efficace del rischio.

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